Metamorfosi

Il cinema tra il fascino del muto e la tentazione del parlato

La rassegna si è svolta a Torino al cinema Massimo dal 6 al 13 dicembre 1992, affiancata da un catalogo. La metamorfosi a cui si fa riferimento è il passaggio, alla fine degli anni Venti e inizio degli anni Trenta, dal cinema muto a quello sonoro. Dopo il 1927, con il successo del Cantante di jazz di Alan Crosland, la diffusione della nuova tecnologia del sonoro a sincrono si fa rapida, inducendo rilevanti cambiamenti estetici. La retrospettiva vuole essere una radiografia di questo momento delicato della storia del cinema.

Programma della rassegna:

Addio Giovinezza, 1927, di Augusto Genina
Sole, 1928, di Alessandro Blasetti
Drei von der Tankstelle, 1930, di Wilhelm Thiele
Sous les toits de Paris, 1930, René Clair
Es gibt eine Frau, die Dich niemals vergisst, 1930, di Leo Mittler
Die letzte Kompagnie, 1930, di Kurt Bernhardt
Melodie des Herzens, 1929, di Hanns Schwarz
Die Nacht gehört uns, 1920, di Carl Froelich
Asphalt, 1929, di Joe May
Menschen am Sonntag, 1929, di Robert Siodmak
Mor Vran, 1929, di Jean Epstein
Liebesnachte, 1929, di Fred Sauer
Abschied, 1930, di Robert Siodmak
Chiqué, 1930, di Pierre Colombier
La requin, 1929, di Henri Chomette
Le collier de la reine, 1929, di Gaston Ravel
Au bonheur des dames, 1929, di Julien Duvivier
David Golder, 1930, di Julien Duvivier
La petite Lise, 1930, di Jean Grémillon
Brand in der Oper, 1930, di Carl Froelich
La fin du monde, 1930, di Abel GAnce
Les deux timides, 1928, di René Clair
So ist das Leben, 1929, di Carl Junghans
Resurrectio, 1930, di Alessandro Blasetti
SOS, 1928, di Carmine Gallone
La canzone dell´amore, 1930, di Gennaro Righelli
Rotaie, 1929-1930, di Mario Camerini
Le blanc et le noir, 1930, di Robert Florey
Medico per forza, 1930, di Carlo Campogalliani
Nerone, 1930, di Alessandro Blasetti
La stella del cinema, 1930, di Mario Almirante
Kiff Tebby, 1928, di Mario Camerini

I film dell´elenco non sono disponibili per la consultazione.