6 giugno 2013
DIECI CANDELINE PER “FILMARE LA STORIA” 2013
Le premiazioni della decima edizione del concorso per le scuole “Filmare la
storia
In una sala strapiena di studenti piccoli e grandi, insegnanti, dirigenti scolastici e con anche un
sindaco (a rappresentare i legami stretti fra la scuola e il suo territorio e, in questa sua funzione, molto
benvenuto, naturalmente) si è svolta a Torino la cerimonia delle premiazioni della decima edizione del
concorso “Filmare la storia” organizzato dall’Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza.
Su dodici scuole che hanno inviato film poi premiati o segnalati con una menzione
speciale dalle giurie del concorso se ne sono presentate ben dieci, nonostante il fatto che
la conclusione dell’anno scolastico e le relative operazioni di chiusura (scrutini…)
incombano (e le due scuole assenti avevano appunto inderogabili impegni scolatici…).
Non è un modo di dire: erano presenti delegazioni scolastiche da tutta Italia, da
Taurianova (RC) a Milano, da Castrignano de’ Greci (Lecce) a Rimini, da Roma a Torino,
etc.Molti accenti, ma una stessa lingua, quella delle immagini realizzate o usate (bene) a
scuola in pratiche d’eccellenza di didattica della storia, che abbiamo sentito risuonare in
varie declinazioni, sia quando insegnanti e studenti hanno raccontato le loro peculiari
esperienze ricevendo direttamente le targhe da giurie e autorità presenti, sia poi vedendo
(o rivedendo) le opere nella proiezione che ha chiuso il pomeriggio.
A introdurre la cerimonia è intervenuto il presidente dell’Archivio Nazionale
Cinematografico della Resistenza Bruno Gambarotta. L’assessore alle Pari opportunità
della Città di Torino Maria Cristina Spinosa e il consigliere del Consiglio della Provincia di
Torino Antonio Ferrentino hanno portato il saluto delle istituzioni locali. Per l’Anpi sono
intervenuti il comandante partigiano Giuseppe Gastaldi e la vicepresidente nazionale
Chiara Acciarini.
Ci si è sembrata una bella giornata, non solo per il concorso e per noi, ma anche e
soprattutto per la scuola. Il problema, adesso, è come andare avanti: le scuole con le loro
risorse scemate e scemanti da una parte, noi di “Filmare la storia” dall’altra, con molto
rinnovato entusiasmo, ma anche alle prese con difficoltà materiali che fino all’ultimo ci
hanno tenuto con il fiato sospeso per la stessa conclusione dell’edizione 2013.
IMMAGINI FILMATE DELLE PREMIAZIONI (prima parte)
IMMAGINI FILMATE DELLE PREMIAZIONI (seconda parte)
I premi attribuiti sono stati quest’anno sette: quattro intitolati a Paolo Gobetti, fondatore
dell’Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza, partigiano giovanissimo e poi
critico cinematografico e regista, scomparso diciotto anni fa, uno è il premio speciale “Città
di Torino, il sesto e il settimo sono i premi speciali “25 aprile”, attribuiti da una giuria
direttamente nominata dall’Anpi della provincia di Torino, che collabora con il concorso fin
dalla prima edizione (anno scolastico 2003 – 2004).
Ai premi le giurie hanno aggiunto cinque menzioni speciali.
La giuria di Filmare la storia 2013 era composta da Rossella Schillaci, regista e
produttrice, da Marco Brunazzi, docente di Storia contemporanea all’Università di
Bergamo e vicepresidente dell’Istituto di studi storici “Gaetano Salvemini” di Torino, da
Marco Mastino, ‘Associazione Museo Nazionale del Cinema, e da Daniela Mussino ed
Eleonora Mazza, insegnanti di “Iter” (Istituzione Torinese per una Educazione
Responsabile) della Città di Torino.
La giuria del premio speciale “25 aprile” era costituita dal partigiano Giuseppe
Gastaldi, da Diego Novelli, presidente dell’Anpi provincia di Torino, e da Ilaria
Mardocco, studentessa universitaria iscritta all’Anpi.
Ecco di seguito l’elenco dei premi e delle menzioni con le relative motivazioni.
• PREMIO “PAOLO GOBETTI” ELEMENTARI
RICORDA, RIFLETTI E…AMA
Istituto comprensivo “Monteleone Pascoli” di Taurinova (RC)
Classi III D – IV A – V D. 2013. 17’30”
MOTIVAZIONE
Per la tematica della questione ebraica affrontata con passione e precisione nei
particolari mantenendo un importante legame con il contemporaneo. Ad un ottimo
utilizzo del mezzo visivo si accompagna una recitazione corale e una scelta delle location di indubbio fascino.
• PREMIO “ANIMAZIONE”
IERI…COME OGGI
Scuola primaria “A. Gabelli” di Torino
Classi V A- V B- V C- V D. 2012. 7′
MOTIVAZIONE
Per aver affrontato la questione dell’immigrazione creando emozionanti paralleli tra
passato e presente sfruttando tutte le potenzialità del mezzo cinematografico.
L’alternanza tra voci off e musica stringe un perfetto connubio con i disegni
realizzati che, nella loro delicata semplicità, danno all’intero filmato un’enorme forza
d’impatto.
• MENZIONE DELLA GIURIA, ELEMENTARI
UNDICI
Istituto comprensivo “Don Gnocchi” di Castrignano De’ Greci (LE)
Classe V sezione unica. 2013. 20′
MOTIVAZIONE
Per aver trattato ottimamente la tragedia della guerra ricordando anche la nostra
Costituzione con indubbia abilità narrativa. Il passato confluisce nel presente
restituendoci un’importante lezione di civiltà e di attento rispetto per i caduti.
• PREMIO “PAOLO GOBETTI” SCUOLE MEDIE INFERIORI
LE MIE SCARPE
Istituto comprensivo “Beinasco Gramsci – Gobetti” di Beinasco (To). Classe III B.
2011. 12′
MOTIVAZIONE
Un tema terribile e sconvolgente trattato con delicatezza di accenti e stile semplice
ma emozionante, in cui pochi simboli sono in grado di evocare concetti universali.
Il passaggio di consegne tra generazioni di una memoria che si perpetua,
nonostante la barbarie, avviene con sentimento fidente e ricco di speranza.
• MENZIONE DELLA GIURIA, SCUOLE MEDIE INFERIORI
DAGOS
Sms “28 maggio 1974”, Manerba del Garda (BS). Classe II A. 2012. 17′
MOTIVAZIONE
L’emigrazione italiana negli Stati Uniti raccontata con il linguaggio aspro e crudo dei
documenti d’epoca selezionati per mezzo di ricerche storiche accurate e l’utilizzo di
testi in lingua inglese. Pregevole l’opzione stilistica di mettere a confronto due
diversi punti di vista: quello dell’emigrato e quello del residente. Se ne ricava una
visione molto attuale, poiché nel presente la problematica delle”differenze” etniche
si ripropone con modalità molto simili
• PREMIO “PAOLO GOBETTI” MEDIE SUPERIORI
PROTASOV
Laboratorio cinematografico per ragazzi “Pier Paolo Pasolini” di San Fili (CS). 2012.
11’30”
MOTIVAZIONE
Alla base di questo lavoro vi è l’originalità di un’idea, cosa facile sempre da dirsi ma
difficilissima da farsi: la capacità di narrare il passato della storia attraverso
l’attualità del punto di vista del presente.E tutto con una vena felicemente leggera e
trattenuta sempre dall’ ironia..,
• FILMARE LA STORIA PREMIO SPECIALE “CITTA’ DI TORINO”
LA PAURA E IL CORAGGIOLiceo “Regina Margherita”, Torino. Classe II A internazionale. 2012. 25′
MOTIVAZIONE
Si tratta di un lavoro di forte impegno civile, che si confronta con un tema non facile,
proprio perchè troppo spesso abusato da una divulgazione mediatica enfatica e
superficiale: la scelta della legalità contro l’omertà mortifera della mafia. Una scelta
che mette in campo
il coraggio al femminile, diverso sempre, anche nell’eroismo, da quello maschile.
L’immedesimazione con la giovane protagonista non risulta soltanto emozionale,
nel suo percorso dalla paura al coraggio, ma coinvolge il senso di una condivisa
umanità di cittadinanza.
• MENZIONI DELLA GIURIA, MEDIE
SUPERIORI
1) HO SCELTO LA MONTAGNA. I.I.S.S. “Virgilio” di Mussomeli (CL), Classi II A –
IIIA – IIIB liceo socio psico pedagogico. 2013. 30′. MOTIVAZIONE Qui è proprio
la relazione autentica tra intervistatori e intervistato che costruisce la forza e
l’intensità del racconto. La bella fotografia non edulcora, ma anzi dà rilievo e
profondità di prospettiva alla scabra forza del dialetto siciliano, impavidamente non
doppiato né tradotto, come sigillo di verità storica e
documentaria. 2) IL CORAGGIO DELL’EUROPA.
Liceo “Niccolò Machiavelli” di Roma. Classi III C – IV C liceo classico. 2012.
33′. MOTIVAZIONE Un’opera che si fa apprezzare per completezza e
qualità e soprattutto per la capacità dimostrata di realizzare una proficua
collaborazione tra varie scuole europee, in particolare fra il liceo Machiavelli e
l’Istituto comprensivo Tiburtina Nuova di Roma e il Lycée Monet di Parigi,
nell’ambito del programma “Europe for citizens”.
• PREMIO “25 APRILE” ANPI SCUOLE MEDIE
NON DIMENTICARMI
Sms “Oscar Levi”, Chieri (TO). Classe III H. 2012. 25’30”
MOTIVAZIONE
L’interpretazione originale del tema della memoria attraverso il viaggio nel tempo di
alcuni studenti caratterizza un racconto fresco e allo stesso tempo molto profondo.
Grande risalto viene dato al territorio e alle testimonianze dirette.
• PREMIO “25 APRILE” ANPI SCUOLE MEDIE SUPERIORI
RESISTENZA PARTIGIANA E RUOLO DELLE DONNE/IO MI RICORDO QUEL
GIORNO DI APRILE
Liceo Classico “Giulio Cesare Valgimigli”. Classe IV C. 2013. 24′
MOTIVAZIONE
Il racconto, attraverso immagini d’epoca e testimonianze raccolte dagli
studenti,affronta il ruolo delle donne nella Lotta di liberazione. L’utilizzo tutt’altro che
banale degli strumenti tradizionali del documentario valorizza la rielaborazione dei
contenuti, rendendo l’opera fruibile e molto efficace sul piano didattico
• MENZIONE DELLA GIURIA “25 APRILE”
SOLO IL SILENZIO È VERGOGNA
Ist.comp “Quintino di Vona – Tito Speri”, Via Sacchini 34, Milano. Classe III C. 2013.
10′
MOTIVAZIONE
Le vicende della Guerra di Spagna raccontate fra filmati d’epoca e scene recitate
dagli studenti. L’approfondimento storico sul ruolo dell’Italia e le scelte stilistiche e
musicali coinvolgenti rendono gradevole e di grande impatto il video, anche sotto il
profilo del suo uso didattico.
La decima edizione di” Filmare la storia” ha avuto il sostegno e il patrocinio della
Città di Torino e, inoltre, il patrocinio della Provincia di Torino. Il concorso è stato
realizzato con la preziosa collaborazione dell’Anpi, del Coordinamento delle
Associazioni della Resistenza del Piemonte, del Sottodiciotto Film Festival, di “Iter”,
della Film Commission di Torino e Piemonte e dell’Istituto nazionale per la storia del
movimento di liberazione in Italia (Insmli).