Filmare la storia

Il concorso per video sulla storia del ‘900 “Filmare la storia”

Il concorso per video sulla storia del ‘900 “Filmare la storia”

GLI OBBIETTIVI DEL CONCORSO

Il concorso Filmare la storia è nato  nell’anno scolastico 2003 – 2004, ideato e organizzato dall’Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza, che da sempre considera un proprio compito fondamentale la formazione delle giovani generazioni alla conoscenza delle fonti storiche audiovisive, alla loro corretta interpretazione, al loro uso e riuso.

Nel progetto del concorso ha pesato la constatazione che è ampiamente diffuso nelle pratiche didattiche della scuola italiana l’uso delle immagini, del cinema in genere, dei documenti audiovisivi, in particolare nell’ambito di alcune discipline, fra cui in primo luogo proprio la storia, e che, d’altra parte, si producono abbastanza spesso sintesi audiovisive di esperienze di studio e ricerca.

Il concorso è nato dunque con l’obbiettivo di valorizzare le pratiche di didattica della storia imperniate sulla ricerca e sul confronto diretto con le fonti audiovisive e, contemporaneamente, con l’intento di sollecitare la sperimentazione di idee sul problema della trasmissione della memoria attraverso le tecnologie audiovisive e multimediali.

Il concorso ha svolto e svolge un’opera di promozione della circolazione delle produzioni scolastiche, spesso chiuse nella stretta cerchia di poche classi, con il risultato di offrire una maggior visibilità agli esiti spesso notevoli dell’impegno didattico di molti docenti e proponendoli anche come strumenti per studiare e approfondire.

Nel corso delle edizioni del concorso finora realizzate (dodici, la tredicesima è in corso) è venuto costituendosi presso l’Archivio Nazionale Cinematografico delle Resistenza quello che è ormai pienamente congruo definire un archivio: in realtà non solo un archivio di Filmare la storia, ma anche della didattica tramite audiovisivi della storia contemporanea nella scuola italiana . Le mille e più opere pervenute e schedate consentono verifiche interessanti sulle scelte tematiche e sugli approcci delle scuole rispetto al Novecento, sui modelli prevalenti e sulle soluzioni espressive più fequentemente adottate, sulle formule produttive e, infine, sui riflessi nella scuola della public history. Per ogni edizione è stato predisposto un catalogo con sinossi e dati informativi.

Nella colonna qui di fianco a sinistra si trovano per ogni edizione i cataloghi, l’indicazione delle opere vincitrici, immagini varie delle premiazioni e delle opere premiate.  In “edizione corrente”  sono a disposizione il bando dell’edizione in corso e le schede per iscriversi.

 

LA  TREDICESIMA  EDIZIONE

Per le scuole di ogni ordine e grado e, anche quest’anno, per i videomakers, gli universitari, gli Istituti e Enti culturali che hanno realizzato o vogliono cimentarsi con un video sulla storia del ‘900 che sia espressione o tenga comunque d’occhio attività ed esigenze didattiche è aperta la nuova edizione di “Filmare la storia”, collegata all’a. s. 2015 -2016.

Uno dopo l’altro sono passati tredici anni, ma “Filmare la storia” si rinnova con gli interessi e i linguaggi di docenti e studenti, con i loro approcci a nuove tecnologie e  formule di comunicazione audiovisiva, con nuove sensibilità a fatti, personaggi, ambienti della storia dell’ultimo secolo (che sempre di più si sposta dal XX al XXI…): sappiamo che avremo anche quest’anno delle sorprese e che si scriverà un nuovo capitolo della nostra peculiare antologia della didattica della contemporaneità attraverso l’utilizzo delle immagini fisse e in movimento e del sonoro nelle nostre scuole.

Il concorso si concluderà quest’anno fra marzo e maggio 2016: chiediamo ai docenti di inserire la partecipazione a “Filmare la storia” e le molteplici attività inerenti nel POF delle loro scuole, agli studenti piccoli e grandi di pensare a temi della storia e dell’attualità e a soluzioni per trasmetterli in video, ai videomakers di proporre nuovi strumenti per una public history che abbia come primi interlocutori i giovani o i giovanissimi…

Entro la fine di marzo 2016 devono pervenire all’Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza le opere che poi parteciperanno alla selezione per la scelta dei vincitori (si veda il  bando).

Trovate qui sotto un link al testo del nuovo bando, che vi preghiamo di leggere con attenzione, e i link alle schede d’iscrizione, quella per le scuole e quella per videomakers, universitari, Istituti e Enti culturali.

Siamo naturalmente a disposizione  per chiarimenti o consulenze.
Bando_Fls_2016

Scheda d’iscrizione edizione 13 SCUOLE

Scheda d’iscrizione edizione 13 ALTRI