I film del giovedì – rassegna di film e video per l’estate 2007

Dal 19 luglio al 6 settembre, ogni giovedì, una rassegna di film sui temi della Resistenza e della deportazione.

UN’ESTATE DI PROIEZIONI
AL MUSEO DIFFUSO DELLA RESISTENZA DI TORINO
19 LUGLIO – 6 SETTEMBRE 2007
tutti i giovedì alle ore 16.00 – 18.00 – 20.30

A CURA DELL’ARCHIVIO NAZIONALE CINEMATOGRAFICO DELLA RESISTENZA

PROGRAMMA

Giovedì 19 luglio ore 16.00 – 18.00 – 20.30

  • “Duccio Galimberti” di Teo De Luigi, 2006, 65´

Il film racconta la vita di Tancredi “Duccio” Galimberti negli anni Trenta e Quaranta, da avvocato a comandante partigiano, fino alla sua tragica morte per mano dei fascisti il 3 dicembre del 1944.


Giovedì 26 luglio ore 16.00 – 18.00 – 20.30

  • “Colonne sonore della Resistenza” di Corrado Borsa, Pier Milanese, Andrea Spinelli prodotto dall´Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza, 2007, 43´

Cosa c´è dietro, come sono nati canti che tante volte abbiamo sentiti come Bella ciao, o Fischia il vento, o Pietà l´è morta, o Badoglieide? Il canzoniere della Resistenza non è solo un veicolo che ha contribuito a tramandare la memoria della lotta di liberazione fino ad oggi, ma anche un documento d´epoca, che consente di risalire a comportamenti, linguaggi, modelli attraverso cui i partigiani hanno concretamente espresso il loro mondo nell´ambito delle varie formazioni. Il film Colonne sonore della Resistenza mette in relazione una selezione rappresentativa di canti partigiani eseguiti dallo storico gruppo folk torinese “Cantovivo” e testimonianze e considerazioni storico critiche: è un´introduzione alle matrici culturali e alle tipologie dei canti partigiani piemontesi. Con questo film continua il lavoro di esplorazione di varie tipologie di fonti e documenti per una rievocazione non convenzionale della Resistenza iniziato da tempo dall´Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza.

Giovedì 2 agosto ore 16.00 – 18.00 – 20.3 :

  • “Il dolore dei poeti” ore 16.00 – 18.00 – 20.30 di Pier Milanese prodotto dall´Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza e dal Consiglio Regionale del Piemonte, 2006, 42´

Il film parte dalle liriche scritte da Pier Paolo Pasolini per il fratello Guido, che morì a Porzus, da Corrado Govoni per il figlio Aladino, ucciso alle Fosse Ardeatine, e da Nino Costa per il figlio Mario, che cadde nella battaglia del Génévris fra Val di Susa e Val Chisone. Seguendo il filo rosso delle poesie, recitate da tre diversi attori, il video racconta, con molte testimonianze e riprese sui luoghi, tre momenti emblematici della Resistenza a Roma, in Friuli e in Piemonte. Giovedì 9 agosto ore 16.00 – 18.00 – 20.30 “Alle soglie della sera” di Daniele Gaglianone prodotto dall´Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza, 2005, 54´ Tutto nasce da un libro, Ritorno in Lettonia di Marina Jarre, un romanzo autobiografico, nel quale l´autrice percorre per la prima volta, a ritroso, il viaggio dalla Lettonia in Piemonte che, ancora bambina, dovette affrontare in fuga dalla repubblica baltica, abbandonando il padre. Il film racconta questo viaggio doloroso, di scoperta, che porta l´autrice a confrontarsi con un rimosso che per tutta la vita ha portato dentro di sé.

Giovedì 16 agosto ore 16.00 – 18.00 – 20.30:

  • “Il sole sorge ancora” di Aldo Vergano Interpreti: Lea Padovani, Vittorio Duse prodotto da Anpi film, 1946, 93´

E´ un film voluto dall´Anpi, un vero classico nel suo genere, a cui contribuirono gli allora giovanissimi Guido Aristarco, Carlo Lizzani e Giuseppe De Santis. Dopo l´8 settembre i soldati abbandonano i loro reparti e ritornano alle loro case. Cesare ritorna al suo paese natale, e lo trova pieno di sfollati, poveri e ricchi. Il giovane amoreggia con la coraggiosa Laura, la figlia di un operaio della locale fornace che diventa il punto di riferimento per i partigiani e partigiana anche lei, ma non sa resistere alle lusinghe di Matilde, ricca proprietaria, sposata al padrone della fornace. Un giorno che i partigiani calano in paese per impadronirsi di un camion di farina, Cesare s´unisce ai vecchi amici e fugge sulla montagna. Intanto sono arrivati i tedeschi, che hanno messo un presidio nel paese e compiono un vero saccheggio. In seguito alla fucilazione del parroco del paese e alla sollevazione di Milano gli abitanti del paese e gli operai della fornace insorgono contro i tedeschi, che sono battuti e cacciati dai partigiani. Matilde, la ricca proprietaria, sentendosi coinvolta nella rovina della classe sociale cui appartiene, sfida il fuoco della battaglia e muore, mentre il padrone della fornace si dà da fare per acquistare meriti agli occhi dei partigiani. Cesare riabbraccerà infine la partigiana Laura.

Giovedì 23 agosto ore 16.00 – 18.00 – 20.30:

  • “Se questo è un uomo (se questa è una fabbrica) Primo Levi e la fabbrica di vernici Siva di Settimo Torinese” di Gianni Bissaca, 2007, 45´

Il film, attraverso le testimonianze dei suoi colleghi, ritrae un Primo Levi umano, umile, attento e sorridente quando lavorò, dal dopoguerra alla sua scomparsa, come responsabile chimico presso la fabbrica di vernici Siva di Settimo torinese.

Giovedì 30 agosto ore 16.00 – 18.00 – 20.30:

  • “Storie di lotte e deportazione” di Giovanna Boursier e Pier Milanese con la collaborazione di Doris Felsen Escojido, e Anna Segre, prodotto dall´Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza, 2004, 65´

Dopo una premessa, sui ricordi di vita ebraica negli anni Venti e Trenta, irrompe nel film il racconto della sconvolgente frattura rappresentata dalle leggi razziali del 1938, a cui segue il periodo della guerra, fino agli anni 1943/45, in cui la persecuzione assume il volto della volontà di sterminio e i destini drammaticamente si divaricano: chi viene deportato, chi riesce in qualche modo a nascondersi e a fuggire, chi sceglie la strada della Resistenza. Esemplari i destini di Primo Levi e di Luciana Nissim, catturati come partigiani e deportati come ebrei.

Giovedì 6 settembre ore 16.00 – 18.00 – 20.30:

  • “8 settembre 1943: un giorno nella storia” di Pier Milanese prodotto dall´Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza e dal Consiglio Regionale del Piemonte, 2004, 55´

L´8 settembre non è la morte della patria, come qualcuno ama ricordare, ma è l´inizio della Resistenza. Seguendo l´evolversi delle vicende del paese in una prospettiva cronologica – dal 25 luglio, caduta del fascismo, ai primi fuochi partigiani – e utilizzando un vasto repertorio iconografico – fotografie, filmati e giornali d´epoca – il film offre un panorama delle reazioni e delle scelte di chi ha vissuto il momento dell´armistizio.

  • “Resistenza in val di Lanzo/1” di Pier Milanese prodotto dall´Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza, 2007, 26´

Il film si propone come il primo capitolo di un´opera che dovrebbe riproporre nel suo complesso protagonisti, luoghi e momenti fondamentali della lotta di liberazione nelle tre valli che si diramano a partire dalla città di Lanzo. Resistenza in val di Lanzo/1 ripercorre il periodo che va dall´8 settembre all´organizzazione nelle Valli di Lanzo delle prime formazioni armate partigiane, dall´avventuroso ritorno a casa da vari fronti di militari sbandati alle prime azioni per recuperare armi da parte di bande partigiane molto legate ai paesi e alla conoscenza diretta di uomini e luoghi. In anteprima per Torino.

Sala proiezioni del Museo diffuso della Resistenza
Corso Valdocco, 4/A – Torino
Ingresso libero
Informazioni 011 4380111- 011 4363470 -011 4361433