Didattica, News

Cinema e storia 2019: si è concluso il corso ANCR per la formazione dei docenti sul tema delle migrazioni in Italia dal dopoguerra agli anni Settanta.

Cinema e storia 2019: si è concluso il corso ANCR per la formazione dei docenti sul tema delle migrazioni in Italia dal dopoguerra agli anni Settanta.

IL ‘900 – LA STORIA NEI FILM

Il cinema e l’audiovisivo digitale per l’insegnamento della storia del Novecento

Il corso di formazione che poponiamo  si basa sulla lunga esperienza di ricerca, divulgazione e formazione che l’Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza ha maturato nello specifico ambito dell’uso del cinema e dei materiali audiovisivi di tutte le tipologie nell’analisi di temi, periodi, eventi, luoghi della storia contemporanea.

L’offerta formativa affronta gli aspetti chiave della storia dell’immigrazione a Torino nei primi tre decenni della Repubblica attraverso l’analisi storica e didattica di documenti audiovisivi e fotografici che ne hanno offerto una rappresentazione incidente; le modalità di narrazione della storia nella galassia digitale e postmediale; le modalità di progettazione e realizzazione di contenuti video originali in classe e in ambito educativo, finalizzate a sviluppare percorsi innovativi di narrazione a tema basati sulla convergenza tra vecchi e nuovi linguaggi.

MIGRANTI  ITALIANI A TORINO 1945 – 1961 – 1980

I migranti e la metamorfosi economica, urbanistica, culturale di Torino nel racconto del cinema e degli audiovisivi

Le migrazioni nel secondo dopo guerra legate ancora alle vicende belliche e alla loro conclusione, ma soprattutto quelle  successive dovute a forti motivazioni di tipo economico sono per una parte dell’Italia centro settentrionale e certamente per Torino (e parte del Piemonte) un fattore di grande trasformazione  che si incrocia e moltiplica gli effetti di una modernizzazione in atto e, in primo luogo, di un rapido processo di nuova industrializzazione.

I primi trent’anni della storia repubblicana  saranno segnati in un vortice crescente dal dilatarsi delle aree urbanizzate, da nuove modalità produttive,  dai regimi e dalle forme del consumo interno, dall’esplosione di contraddizioni sociali che si incanaleranno poi nel delinearsi di un nuovo più robusto e dilatato welfare.

Nel corso di formazione che proponiamo l’intento guida e quello di fornire ai docenti precise coordinate storiche e la possibilità di esaminare una serie di strumenti che possano ritrarre per  gli studenti un periodo chiave della storia repubblicana, strettamente legato alla genesi dei paesaggl urbani e culturali dei luoghi dove abitano  e che è tuttavia per loro già molto lontano.

Le immagini cinematografiche e le testimonianze  registrate saranno gli strumenti principali su cui vogliamo lavorare. Il corso avrà anche una seconda parte incentrata sullo story telling   e sulla produzione a scuola di prodotti audiovisivi come specifica pratica didattica.

L’ Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza è parte della Rete degli istituti associati all’Istituto Nazionale Ferruccio Parri (ex Insmli) riconosciuto agenzia di formazione accreditata presso il Miur (L’Istituto Nazionale Ferruccio Parri con la rete degli Istituti associati ha ottenuto il riconoscimento di agenzia formativa, con DM 25.05.2001, prot. n. 802 del 19.06.2001, rinnovato con decreto prot. 10962 del 08.06.2005, accreditamento portato a conformità della Direttiva 170/2016 con approvazione del 01.12.2016 della richiesta n. 872 ed è incluso nell’elenco degli Enti accreditati).

 Ambito specifico:   Didattica della storia – Sviluppo cultura digitale ed educazione ai media – Cittadinanza attiva e legalità

 Ambito trasversale:  Innovazione didattica e didattica digitale – Metodologie e attività laboratoriali.

 Il corso avrà una durata di 25 ore

Obiettivi:

  • Formazione alla didattica della storia attraverso fonti fotografiche e audiovisive messe a disposizione dall’ANCR;
  • Formazione all’analisi delle fonti audiovisive;
  • innovazione didattica, creatività e competenze digitali, contenuti digitali

Il corso si pone come occasione per i docenti di implementare il loro essere ricercatori e sperimentatori di proposte didattiche e come aggiornamento disciplinare del docente. L’offerta formativa intende fornire ai docenti un quadro teorico e mostrare modelli ed esempi significativi e applicabili; promuovere la ricerca didattica ; favorire la documentazione delle esperienze creando banche di materiali didattici e di buone pratiche.

Mappatura delle competenze:

  • integrazione e competenze di cittadinanza in senso lato con particolare attenzione al tema delle migrazioni e alla media literacy
  • educazione ai media con particolare attenzione ai documenti fotografici e cinematografici come fonti di informazione e testimonianze per insegnare storia favorendo un approccio critico, consapevole e attivo alla cultura, alle tecniche e ai nuovi linguaggi;
  • uso di audiovisivi per diversi stili di apprendimento e a fini inclusivi;
  • ricerca, selezione e organizzazione delle informazioni;
  • documentazione dell’attività svolta;
  • utilizzo di competenze e ambienti digitali
  • Destinatari: docenti di scuola primaria, scuola secondaria di primo e secondo grado, per garantire una piena correlazione tra innovazione didattica e organizzativa e le tecnologie digitali, anche in relazione agli investimenti in ambienti digitali, laboratori, atelier creativi e biblioteche innovative;

INCONTRI

mercoledì 27 febbraio | ore 15-18

“Torino, Torino, che bella città, si mangia, si beve e bene si sta!” – 1945 – 1980 (Fabio Levi)

  • Torino città industriale
  • Diverse fasi del processo di industrializzazione
  • Peculiarità dell’immigrazione interna
  • Che cosa significò per Torino l’immigrazione dal Mezzogiorno

Il cinema rappresenta e racconta le migrazioni interne nei primi tren’anni dopo la guerra (Marica Marcellino)

  • Dal Sud al Nord: epopea, dramma e comicità nel cinema di finzione
  • Il cinema che racconta gli immigrati a Torino

 mercoledì 13 marzo   | ore 15-18

Torino amara: al capolinea nord del Treno del sole (Silvio Brignolo)

  • Attraverso la preziosa documentazione in Super8 del cineamatore Gino Brignolo si ritrovano le specificità della migrazione a Torino dal Sud, ma soprattutto i luoghi dell’immigrazione come Porta Palazzo, il centro degradato della città e le  I luoghi di incontro e socializzazione. L’obbiettivo è quello di analizzare l’esperienza diretta di un documentarismo dal basso e militante, introducendo nel contempo  materiali filmici che i docenti potranno utilizzare con i loro studenti,
  • Ai film di Brignolo si affiancherà una riflessione sul ruolo delle testimonianze videoregistrate nella ricostruzione di una fase chiave della storia di Torino.

mercoledì 20 marzo  | ore 15-18

Le immagini del Novecento nella galassia digitale e postmediale (Umberto Mosca)

Come viene raccontata la storia nella nuova era in cui i dispositivi novecenteschi, che normalmente chiamiamo “media, si dissolvono nella produzione e nella distribuzione quotidiana di contenuti attraverso i dispositivi digitali, spesso realizzati “dal basso”? Quando anche la narrazione della storia deve fare i conti con la soggettivazione delle esperienze di apprendimento e con nuove modalità di socializzazione dei contenuti e dei valori?

mercoledì 3 aprile | ore 15-18

Lo storytelling della storia nell’epoca della media literacy: metodologie e format operativi per lavorare con smartphone e tablet (Umberto Mosca)

Come progettare e realizzare contenuti video originali in classe e in ambito educativo, anche in collaborazione con le reti sociali, finalizzati a sviluppare percorsi innovativi di narrazione a tema basati sulla convergenza tra vecchi e nuovi linguaggi ? La costruzione di Web Doc di classe, di Project Work, di prodotti digitali innovativi come Booktrailer e Art Trailer che raccontano la Storia dal punto di vista dei più giovani.

mercoledì  17 aprile | h. 15.00 – 18.00

Incontro  degli organizzatori,  formatori, docenti iscritti al corso (eventualmente accompagnati dai i loro studenti) per un confronto sulle attività progettate e svolte.  Sarà possibile per i docenti progettare e realizzare con i loro studenti un audiovisivo di breve durata con materiali filmici forniti dall’ANCR , individualmente o in team e con il supporto dei tutor dell’ANCR, o in alternativa una UdA adattata al contesto scolastico in cui il docente opera; si potrà eventualmente sperimentarla con gli studenti, documentando , se lo si ritiene, i risultati dell’attività svolta in aula.  Sia nella fase di progettazione che nella fase eventuale  di sperimentazione e di documentazione i tutor saranno disponibili on line per la condivisione dei materiali dell’ANCR e come supporto.

Nota. Le analisi storiche e didattiche negli incontri saranno condotte su selezioni dai film appositamente realizzate. I film prescelti saranno di facile reperibilità e verranno resi disponibili agli iscritti al corso per la visione e, laddove  sia consentito,  per  un loro uso didattico. Verranno inoltre messe a disposizione diverse tipologie di fonti e materiali per l’uso didattico.

PER ISCRIVERSI

 Il costo del corso è di 70 euro. Il pagamento può essere effettuato con la Carta del Docente.

Si richiede una pre-iscrizione entro il 27 febbraio 2019 attraverso la compilazione del modulo al seguente link https://goo.gl/forms/4bgY1g4wgiA2t0U63

Sarà necessario perfezionare l’iscrizione entro il 27 febbraio 2019 tramite la Piattaforma S.O.F.I.A. del MIUR http://www.istruzione.it/pdgf/ attraverso la CARTA DEL DOCENTE https://cartadeldocente.istruzione.it/#/

Il codice corrispondente al corso sulla piattaforma S.o.f.i.a. è  26281.

Si prega di comunicare l’avvenuta iscrizione tramite Sofia ai contatti indicati e l’avvenuto pagamento o il codice buono per procedere alla sua validazione.

La SEDE in cui si svolgerà il corso è

Polo del ‘900, Sala Minicinema

via del Carmine 13 – 10122 Torino

Per informazioni

Corrado Borsa, Adriana Toppazzini

011 4380111

ancr.didattica@gmail.com

 

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