Rinviata a data da definirsi l’iniziativa prevista per il 15 dicembre con il titolo: il 18 dicembre 1922 a Torino. La violenza fascista contro i lavoratori

Rinviata a data da definirsi l’iniziativa prevista per il 15 dicembre con il titolo: il 18 dicembre 1922 a Torino. La violenza fascista contro i lavoratori

LA CONCOMITANZA DELLA NOSTRA INIZIATIVA CON LO SCIOPERO GENERALE REGIONALE INDETTO DA CGIL E UIL, CHE DETERMINERA’ FRA L’ALTRO LA CHIUSURA PER L’INTERA GIORNATA DEGLI SPAZI PUBBLICI DEL POLO DEL ‘900, CI INDUCE A RINVIARLA  IN DATA CHE SARA’ AL PIU’ PRESTO COMUNICATA.

Il 18 dicembre del 1922 a Torino le squadre fasciste di Piero Brandimarte si scatenarono  in una caccia all’uomo in città, quarantotto ore di spietata macelleria: le vittime furono lavoratori ed esponenti del movimento operaio. Tra gli undici morti di quelle giornate ci fu anche Pietro Ferrero, segretario della sezione torinese della Fiom, ammanettato ad un camion e trascinato per viali e strade. Sullo sfondo l’incendio della Camera del lavoro assaltata dai fascisti. L’obbiettivo dei fascisti era quello di intimidire definitivamente la classe operaia torinese, protagonista fra l’altro del “biennio rosso” e dell’occupazione delle fabbriche del 1920.

In occasione del centenario di quella  gravissima strage fascista l’Anpi provinciale di Torino e l’Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza hanno organizzato la proiezione di due film: Torino 1919 – 1920: il biennio rosso dei consigli di fabbrica, Ancr, e la prima parte di Dalla marcia su Roma a Piazzale Loreto di Paolo Gobetti e Beppe Risso.

A rievocare la strage fascista e a introdurre e discutere i film interverranno Nino Boeti, presidente provinciale Anpi, Corrado Borsa, responsabile scientifico Ancr, Barbara Berruti, direttrice Istoreto, Igor Piotto, segreteria Camera del lavoro di Torino.

 

 

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